Tempo fa lessi un articolo su un giornale online.
Si raccontava la storia di una bambina di undici anni che avrebbe voluto fare la ballerina. In realtà lo era già, e aveva perfino vinto un premio importante che dalla sua scuola di danza a Librino (zona di Catania) l'avrebbe lanciata direttamente a New York, per l'ultimo step importante di un concorso che le avrebbe cambiato la vita. La storia s'interrompe, per ben due anni consecutivi, col gap economico che i ragazzi siciliani - ed italiani, in genere - sono sempre più costretti ad incontrare per strada, finendo in vicoli ciechi di rinunce e noie e lavori malpagati, lontani dal loro talento. A questo punto potremmo mettere un punto, bello grosso, e nero, come tocca fare troppe volte, se non fossimo - paradossalmente - in Sicilia. Perchè, della Sicilia, se ci levi il marcio, resta quel tanto di buono che ha permesso alla bambina di mettere, invece, una morbidissima virgola, andare a danzare a New York, con una rete di donazioni online che permettessero, a lei ed alla sua famiglia, di affrontare un così importante viaggio. La storia, o favola, raccontata per bene e per intero, potete ascoltarla e vederla qui, insieme alle immagini di una bambolina di carillon più forte ed umana che mai.
Mi piace rendermi conto di quanto non siamo del tutto condannati a fare altro, e mi piace credere - con una visione forse fin troppo ottimistica, poco lucida, da sognatrice - che il talento, quello vero, trova sempre un'altra strada. Attraversa vicoletti senza neppure un lampione, pozzanghere di fango di periferia, e lavora fino a notte fonda, con le palpebre che cascano giù da sole come saracinesche di un negozio quand'è tardi, e alla fine ce la fa. Pensare così, pensare questo, è l'unico motivo che rende questo posto meno irredimibile di quanto si pensi.
Quando mi è stato detto il Festival delle Scienze, organizzato e promosso dall'associazione Notte con le Stelle, avrebbe bandito un concorso per l'assegnazione di due premi studio, agli studenti più promettenti della maturità 2015, e che si iscriveranno alle facoltà scientifiche, ho pensato subito alla storia della baby ballerina di Librino. Con diverse attitudini, diversi contesti, diverse età, i ragazzi che hanno partecipato anche quest'anno al Premio Studio di Notte con le stelle, hanno da condividere con la piccola, lo stesso identico germe di talento che qualcuno ha pensato bene d'incentivare. In primis, Tommaso Parrinello, dirigente dell'Agenzia Spaziale Europea e presidente di Notte con le stelle. La cerimonia di premiazione si svolgerà durante la serata conclusiva del Festival, il 10 agosto 2015, con una madrina del tutto eccezionale: la Valle dei Templi di Agrigento. In fondo, se diamo ai nostri giovani un buon motivo per andare avanti e formarsi altrove, quando torneranno da noi, da queste parti, si prenderanno cura dei loro luoghi con un amore nuovo. E per quelli che resteranno, faremo in modo che possano non pentirsene e crederci ogni giorno di più, con gli alti e bassi che chiunque cresca in posti difficili, sa bene di dover affrontare. Cos'è l'innovazione, se non la sana follia di chi vede qualcosa brillare nel vastissimo nulla?
Gli studenti candidati al premio, che dovranno avere un voto non inferiore a 94/100 alla maturità per accedere alle fasi finali del concorso, sono: Cristian Nicolo Albano (IISS F. Crispi), Chiara Amorelli (Liceo Scientifico e Linguistico Statale Leonardo), Martina Arnone (Liceo Scientifico e Linguistico Statale Leonardo), Giuseppe Belanti (Liceo Scientifico Statale G.B. Odierna), Francesco Bruccoleri (Liceo Classico Statale Empedocle), Stefano Cacciatore (Liceo scientifico Majorana), Roberta Caruana (IISS F. Crispi), Antonella Castellano (Istituto Istruzione Secondaria Superiore), Diego Castronovo(Liceo Scientifico e Linguistico Statale Leonardo), Gianluca Ciliberto (IISS F. Crispi), Andreea Roxana Curto (IISS U. Foscolo), Gabriele Fontana(Liceo Scientifico A. Sciascia), Giovanni Giuseppe Gaipa(Liceo Scientifico A. Sciascia), Antonella Granaro (Liceo Scientifico A. Sciascia), Daila Maggio (IISS F. Crispi) , RobertoPaci (IISS U. Foscolo), Salvatore Maria Rampulla (IISS U. Foscolo – Canicattì), Laura Sciabica(Liceo Classico Statale), Irene Scime’ (IISS U. Foscolo), Giacomo Spartivento ( IISS F. Crispi).
Non mi resta che augurare loro in bocca al lupo per la maturità e per tutto il resto, e ricordare a tutti quanti voi che il Festival delle Scienze avrà inizio con una cerimonia di presentazione il 2 agosto 2015 presso Farm Cultural Park (Favara), importante realtà locale nel campo delle arti e della cultura, a seguire, ovvero dal 4 al 10 agosto ci aspetterà una settimana carica di emozioni ed ospiti di spicco nel campo delle scienze e dell'innovazione. alla Valle dei Templi.Il Festival delle Scienze è organizzato dall’Associazione Notte con le Stelle con il partenariato del Parco Archeologico Valle dei Templi e la collaborazione dell’Agenzia Spaziale Italiana, Agenzia Spaziale Europea, FARM Cultural Park, “Sicily.Technology” e la sponsorizzazione principale di Altop, MyDream, MoncadaEnergy, Laboratorio FDS Polimi e di FOCUS come Media Partner
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