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domenica 22 maggio 2016

Buon compleanno, Semilascinonvale!


Oggi voglio sovvertire le regole del relax settimanale.Di domenica, la gente va al mare, va a fare aperitivi, va a prendere caffè e a fare escursioni in posti fighi, e tu posti sul blog? Sei pazza?Sì, sono pazza. Ma di felicità.Scrivo un post di domenica e di pomeriggio tardi, perchè è l'unico momento della settimana in cui ho il tempo per respirare il mio letto, la mia casa, coccolare il mio cane e convincermi del fatto che, in fondo, non sono così stressata, non sto perdendo così tante ore di sonno e sì, la pelle del mio viso è proprio fresca, non c'è che dire, distesa.

Abbiamo fatto una festa per il terzo compleanno di Semilascinonvale.
Già tre anni? Tre anni di molte storie bellissime e qualcuna meno bella. Di cambiamenti, traslochi, progetti e sogni avverati. Perchè sarebbe ingiusto non dire, e sottolineare, che siamo tanto fortunati, ma anche tanto audaci. Se no, non potremmo.Settimane fa avevo lanciato una call; ho chiesto ai miei amici di Facebook qualche idea per celebrare quest'anniversario, coinvolgendo in qualche modo i lettori del blog. Di idee belle me ne hanno suggerite, eh! Ma faccio due lavori, non ho più la cistifellea e i super alcolici mi fanno ruttare per tre giorni consecutivi. (Ruttare non è parolaccia, l'ho cercato. E poi se si fa con la mano davanti, non è neppure maleducazione.)Così ho realizzato quella più fattibile: vi ho aperto le porte di casa mia, di domenica mattina, con una colazione rinforzata insieme alle mie amiche più care (e più pazienti, c'è da dirlo), e ho brindato alla vostra.
  Abbiamo indossato le t-shirt create per questo giorno speciale, in collaborazione con Lucio e Luca Stagnitto di Capolinea (leggerete sotto), due giovani imprenditori pronti a ridare luce ad un locale rimasto al buio per tanto, troppo tempo, con la caparbia e la simpatia che li caratterizza. Cos'ha fatto Semilascinonvale in questi tre anni per Valentina (me)? Ha creato delle connessioni con delle persone vicine, lontane o lontanissime, e ha fatto in modo che potessimo in qualche modo provare dell'affetto per le nostre vite, reciprocamente. Magari non sapete neanche se la notte russo (sì, russo), qual è il mio gusto di gelato preferito (varia a seconda dell'ondata ormonale), e se io e Gabriele ci sposeremo mai (è un modo carino per scoprirlo anche io), però ci siete. Pochi, tanti, non lo so. Non siete numeri, siete persone che hanno fatto di un blog, una pagina da leggere per rilassarsi, sorridere, piangere (alzino la mano quanti di voi esigono una fornitura di Kleenex da parte mia), e io devo ringraziarvi. Così ho realizzato delle t-shirt per l'occasione, ed è il mio regalo per voi: chiunque avesse il piacere di indossarne una, può contattarmi ed io gliela mando o gliela do, davanti ad un buon caffè chè conoscersi di persona è il miglior social network di sempre. (Gratuitamente certo, se no che regalo finto è?)
Queste (nella pagine Facebook Semilascinonvale Blog) sono alcune delle foto di questa mattina. Donata, Carla e Martina, oltre ad essere delle amiche fantastiche nella vita di tutti i giorni, sono state delle complici perfette e collaborative, senza le quali questo mio piccolo party non si sarebbe potuto organizzare, se non da solo. Ve la immaginate, una festa auto-organizzante? Bellu fussi.
Le persone che meritano tutta l'attenzione di questo post però sono: 


Lucio e Luca Stagnitto, due fratelli di Agrigento, giovani e noti per la loro intraprendenza, che hanno acquisito un locale ormai in disuso da anni e lo hanno reso uno splendido Risto Bar Pizzeria: Capolinea, si propone come il nuovo punto di sosta gastronomica nell'area industriale della città, e aprirà le porte al pubblico prestissimo. Vi darò i dettagli della festa d'apertura fra poche settimane. Lucio e Luca hanno realizzato con me le t-shirt che voglio regalarvi: hanno suggellato così un affetto e una stima reciproca che ci lega da tempo. Il loro risto-bar si trova in C.da San Michele ad Agrigento (di fronte l'Ospedale) e gli faccio un grosso in bocca al lupo per il lancio della nuova attività;


Antonella Morreale e tutta la sua famiglia, proprietari dell'Enoteca Vinarius di Favara, che mi hanno omaggiata di un Milazzo Metodo Classico mica da niente, per il brindisi di rito.Sono stata molto felice di ricevere un estratto della loro attività, da anni impegnata nella salvaguardia e nella diffusione della cultura enologica in Sicilia. La loro cantina è fornitissima e vi consiglio di andare; è proprio nella loro azienda che è nata, vent'anni fa, la mia passione per il vino. Si trovano in Corso Vittorio Veneto 388;

La famiglia Matina, in primis per avermi regalato Carla, mia futura testimone di nozze (ma a quanto abbiamo capito, pure di mezza Favara) e per la meravigliosa composizione floreale che vedrete in foto. V'immaginate, tutte le domeniche pranzare con dei fiori così al tavolo? Ecco, potete farlo, andando dal mitico signor Tano, lavoratore instancabile e sempre propositivo, una vera istituzione del settore fioreria in cittò, in via Bellini 5 a Favara;
Ringrazio tutti e vi auguro una vita piena di soddisfazioni come la mia, mai priva di fatica e sacrifici, ma sempre tutti largamente ripagati.


V








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