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mercoledì 4 dicembre 2013

#BeGoodini - Primo giorno di lavoro, lezioni sull'amarsi.

Inauguro oggi questa sezione del blog, in diretta dal mio nuovo posto di lavoro.
Quando il tuo amico-parrucchiere richiede la tua collaborazione  comunicativa non puoi fare altro che dirgli sì, dopo anni di collaborazione sua nei confronti di quella palla informe che erano i miei capelli, prima del suo ingresso nella mia vita. Adesso sono la visual merchandiser di Mimì Hair Fashion, un celebre salone di bellezza di Favara.

Ieri era martedì, il primo giorno lavorativo della settimana per questo salone e il primo per me,  sono arrivata alle nove, mi sono seduta alla scrivania - che Calogero ha appositamente allestito per me  e per la mission affidatami - e ho pensato:
ok, e ora da dove comincio?
Ma le cose, diciamo così, si sono cominciate da sole. La prima metà della giornata l'ho impiegata per imparare ad aprire e chiudere la porta, e ancora stamattina ho avuto qualche problema, fra l'altro.
Poi è arrivata Martina, nel pomeriggio. Martina che aveva i capelli chiari, ma li voleva chiarissimi e splendenti e Calogero glieli ha fatti chiarissimi e splendenti. E anche boccolosi, perchè Martina li voleva anche boccolosi, ma con gusto mica Shirley Temple. Ha impiegato qualche ora per fare tutto, ma alla fine lei aveva gli occhi sorridenti tipici delle ragazze che si guardano allo specchio e pensano: minchia, che sono figa.
E figa lo era sul serio.

Ora, a me è venuta voglia di farmi i riflessi biondi pure io con la tecnica roller, ma ci devo pensare.
Che poi vorrei anche sfatare questo mito per cui le ragazze cambiano capelli solo quando c'hanno l'iper delusione della vita e allora fanno la rivoluzione tagliando il capello cortissimo e sparandoselo rosso o biondo per regalarsi una new life, new boy, new tutto. No, non è vero.
Perchè Martina, per esempio, ieri aveva il suo fidanzato a farle compagnia, dal primo minuto di posa all'ultimo risciacquo. E lui la guardava pure con gli occhi innamorati, ve lo giuro, tutto il tempo.
Che poi uno pensa: ma che bravo, ma che paziente. E invece chi ama fa proprio così. Non sempre ma in teoria sì. Ma non era questo quello che volevo dire. Il punto è che le ragazze cambiano anche quando  hanno un uomo adorabile al loro fianco, perchè lo stesso la mattina quando si svegliano e si guardano allo specchio desiderano vedersi belle, perchè prima di amare qualcun altro è fondamentale amare se stessi. Sorridersi allo specchio e piacersi, di vero cuore.
Ecco, io questo l'ho capito col tempo, e quest'avventura me ne darà ulteriore conferma.

Stamattina una signora, non abituata ancora alla mia presenza, s'è fermata alla reception a fare due chiacchiere e conoscerci. Mi ha raccontato che domani saranno trentatrè anni ch'è sposata col marito. Io le ho fatto la domanda un po' prevedibile che si fa a tutti quelli che sono sposati da svariati tot di anni, e che non scade mai nel banale perchè, alla fine, ognuno ti dà una risposta diversa, dando origine a miliardi di riflessioni sull'amore e i rapporti di coppia: ma come avete fatto?
Lei m'ha detto che ogni tanto ha voglia di spaccargli la testa contro uno spigolo, specie quando lui esce per comprare il pane e si dimentica di andarla a prendere dal parrucchiere (un posto a caso), ma che poi lui si fa perdonare. mi duna na vasateddra e passanu tutti i cosi.
E credo che sì, l'amore fa anche questo, perdona, passa oltre, dimentica, resiste. E quindi il segreto dell'amore vero è solo l'amore, niente di più niente di meno.

Sapete cosa? Mi piace.
Mi piace questo modo che avete di guardarmi con aria interrogativa al vostro arrivo e uscire salutandomi col sorriso e per nome, perchè vuol dire che nel frattempo qualcosa ve l'ho data, seppur piccolissima, anche se lo fate solo per cortesia e buone maniere. Mi piace pensare che dopo un'ora insieme non sono più un'estranea ma una faccia della vostra giornata, e magari racconterete a pranzo al vostro marito che oggi da Mimì c'era una ragazza nuova con gli occhiali e che forse non è di Favara ma lo è proprio tanto.

Qui concludo il mio primo racconto, dal mio nuovo lavoro, che mi piace tanto perchè qua entrate belle ed uscite bellissime.
E siete solo un piacere per gli occhi di un uomo, ma soprattutto di una donna.

1 commento:

  1. Grazie. Per avermi fatta sciogliere. E ti do ragione dicendo che amare se stessi è la cosa più bella del mondo. ♥

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